Jingle Bells, jingle bells, jingle all the way! Benvenuto in questa lezione di flauto natalizia, oggi impariamo a suonare una versione particolare di una delle canzoni di natale più famose al mondo; talmente famosa che viene spesso proposta in diversi stili musicali. Ho deciso di fare scatenare tutti quanti seguano il mio sito e il mio canale YouTube con una versione hard rock di Jingle Bells suonata con il mio bellissimo flauto dolce della Moeck costruito in legno d’ulivo. Allegato a questa lezione trovi il video con la base musicale e le note sullo schermo, così che anche tu possa divertirti e fare pratica con me, e arrivare prontissimo a saper eseguire il brano e stupire i tuoi amici e parenti durante le festività di Natale (nel momento in cui scrivo manca poco più di un mese al 25 dicembre).
Su questo sito era già presente una lezione dedicata a questa canzone, tuttavia questa versione di Jingle Bells ho voluto inserirla all’interno della rubrica “Flauto libero”, dove io e la nostra bravissima maestra di flauto traverso Virginia Belvedere ci divertiamo a suonare, interpretare e soprattutto improvvisare le più belle canzoni che si possano trovare in giro.
Jingle bells, pubblicata per la prima volta nel 1857, oggi viene da tutti noi considerata una canzone di Natale, inizialmente invece era cantata negli Stati Uniti nel giorno del ringrazimento. Tra le varie interpretazioni di artisti famosi nel mondo, non possiamo non ricordare quella del grandissimo Frank Sinatra, così come quella di Luciano Pavarotti e persino del grande Louis Armstrong.
Oggi suoniamo questa canzone su una bellissima base rock e in tonalità di sol maggiore con passaggi in minore. La tonalità di mi minore è la relativa minore della tonalità di sol maggiore, significa che fondamentalmente come nota alterata da suonare sul flauto abbiamo il fa# (fa diesis); per eseguirla sul tuo strumento controlla il tipo di diteggiatura che egli possiede (tedesca o barocca).
Come dicevo, la tonalità di mi minore ha le stesse note di quella del sol maggiore, solo che partendo a suonare dalla nota base mi, quando incontriamo il sol abbiamo un intervallo che si chiama proprio “di terza minore”, infatti il sol dista solo tre semitoni dal mi. Ricorda, un intervallo di terza minore da quella sensazione di “tristezza” che tanto caratterizza le canzoni in minore. Se vuoi saperne di più riguardo a questi argomenti, qui trovi il mio corso sulla teoria musicale per tutti.
Per suonare Jingle bells in tonalità di mi minore, oltre a utilizzare le note della scala di mi minore naturale, possiamo anche servirci della scala pentatonica di mi minore (note mi, sol, la, si e re), così come della scala blues (note mi, sol, la, la#, si e re); per farla breve possiamo dire che con una scala pentatonica “condita” con qualche passaggio cromatico otteniamo un bel set di note da sfruttare per suonare qualsiasi brano in minore.
Vediamo ora le note delle melodie originali di Jingle bells in versione hard rock, eccole nella prossima immagine.
Dopo aver suonato una frase introduttiva dal sapore “minoreggiante” incontriamo subito un pezzetto del ritornello che parte dalla nota DO della seconda ottava; poi la strofa che contiene il famoso fa#, e che si compone di due parti che si ripetono; nella seconda parte ho aggiunto qualche nota per far capire subito che a breve ci scateneremo nell’improvvisazione. Ecco le note della parte improvvisata nella prossima figura.
Nell’improvvisazione in mi minore di Jingle Bells ho fatto larghissimo uso della scala di mi minore pentatonica, questa scala è molto amata da chi improvvisa poiché contiene note che sono sempre “intonate” al contesto, un po’ come dire che non si può sbagliare. Nella prima parte ti faccio notare il passaggio cromatico sul re diesis, e la sequenza di tre note si, la e sol ripetuta cinque volte in stile chitarra elettrica.
Nella seconda parte saliamo a esplorare l’ottava acuta del flauto e incontriamo la nota più alta di tutta la canzone, il LA, poi la simpatica discesa con la scala che parte dal RE e prosegue ripetendo tre volte ogni nota; questa scala termina con un passaggio veloce che risale fino al DO. Come da manuale, il periodo musicale termina sulla nota base della tonalità di sol maggiore, proprio la nota sol.
Dopo l’improvvisazione troviamo il finale che non è altro che il ritornello, e che eseguiamo a sfumare sulla musica.
Ok! Questa era la mia lezione su come suonare Jingle Bells in versione hard rock con il flauto. Se vuoi imparare a suonare come noi ti invito a visitare la mia scuola di musica online, io ti do appuntamento alla prossima e ti auguro tanto buona musica, ciao!