QUANTO TEMPO CI VUOLE PER IMPARARE A SUONARE IL FLAUTO?

Quanto tempo ci vuole per imparare a suonare uno strumento come il flauto? Hai appena comprato un flauto e stai cercando di pianificare un percorso di studi? Vuoi fare una sorpresa ai tuoi amici o parenti per natale e stai cercando di preparare qualche bella canzone ma non sai se hai abbastanza tempo?

Tra le domande più frequenti che mi vengono poste dagli studenti di musica o anche solo dai non addetti ai lavori curiosi di saperne di più sul mondo della didattica musicale, c’è: “Quanto tempo ci vuole per imparare a suonare”. Questa domanda, posta in questo modo, non ha una risposta immediata, perché ci sono diversi fattori che influenzano un percorso di studio, tuttavia alcune volte questa richiesta viene formulata in maniera più corretta, ovvero: “Quanto tempo ci vuole per imparare a suonare il flauto così”, dove per “così” si intende al livello a cui chi pone la domanda si sta riferendo.

Per rispondere a questo quesito, prendiamo in considerazione quattro aspetti fondamentali: prima di tutto il livello tecnico a cui si aspira, ovvero la “bravura” che vogliamo raggiungere, poi il tipo di studio, la quantità di ore praticate, e l’esperienza con altri strumenti musicali.

Partiamo dall’obbiettivo che vogliamo raggiungere con il flauto: quanto in là vogliamo spingerci con la tecnica? Vogliamo imparare a suonare qualche canzone in do maggiore sulla prima ottava oppure essere in grado di suonare in tutte le tonalità, spingendoci sulle note più acute? Ci accontentiamo di eseguire passaggi musicali a velocità moderata o vogliamo diventare dei virtuosi del flauto capaci di suonare trentaduesimi su tutta l’estensione dello strumento? Per capire quanto tempo ci vuole per imparare a suonare il flauto bisogna decidere dove vogliamo arrivare, per esempio si può imparare solamente la tecnica esecutiva sullo strumento oppure studiare anche la teoria musicale, la composizione, o ancora l’improvvisazione; come vedi la cosa fondamentale è definire il punto di arrivo.

La seconda variabile determinante per la buona riuscita di un percorso di studi musicali è il tipo di studio: se non hai mai suonato uno strumento musicale e decidi di studiare il flauto da solo, imparare sarà difficile e probabilmente ci metterai molto più tempo di chi invece si affida all’esperienza di un insegnante esperto che ti può guidare proponendoti un percorso di studi graduale ed efficace. Solitamente chi studia da autodidatta si focalizza sull’imparare canzoni, e questo non è il modo migliore per imparare a suonare uno strumento musicale; un buon percorso di studi include esercizi tecnici per sviluppare tutte le capacità necessarie per suonare uno strumento come il flauto, perciò parliamo di destrezza, di rapidità, ma anche di buon tono delle note, di articolazioni, e di conoscenza delle regole teoriche della musica.

La quantità di ore di studio al flauto, un altro fattore determinante. Mi è capitato di parlare con aspiranti musicisti che si lamentavano del fatto che dopo alcuni anni non erano ancora in grado di esprimersi musicalmente come avrebbero voluto, quando accade io chiedo loro di raccontarmi come studiano e di dirmi quanto tempo al giorno praticano; è inutile girarci intorno: se vuoi imparare a suonare il flauto, come qualsiasi altro strumento musicale, devi praticare molto, e soprattutto quasi tutti i giorni. Diffida di chi ti dice che con cinque minuti al giorno due o tre volte alla settimana puoi imparare qualsiasi cosa e considera almeno trenta minuti al giorno tutti i giorni, meglio ancora se un’ora al giorno. Se si studia due ore al giorno e si studia bene si va lontano in breve tempo.

L’ultimo fattore che determina quanto tempo ci vuole a imparare a suonare uno strumento musicale come il flauto è l’esperienza con altri strumenti musicali e la conoscenza della teoria musicale. Questo è un aspetto molto importante e di cui constato personalmente l’importanza tutti i giorni: se sai già suonare uno strumento musicale, imparare a suonarne un altro è più facile e veloce, se poi ne studi più di due meglio ancora. Personalmente ho cominciato con il pianoforte e la teoria musicale, poi sono passato al sassofono contralto, poi alla chitarra, poi all’armonica e infine al flauto; ogni volta è stato più facile che con lo strumento precedente. Perché accade questo? Per due motivi: il primo è che la musica si impara prima nella testa e poi si trasferisce sugli strumenti musicali, perciò una volta che ce l’hai la puoi esprimere come vuoi, devi solo fare pratica con il nuovo strumento, praticare molto e bene. Il secondo motivo è che con l’esperienza impari a studiare meglio e le tue sessioni di pratica diventano più proficue.

Alla luce di tutto ciò che abbiamo appena visto, quanto tempo ci vorrà per imparare a suonare il flauto? Per darti qualche indicazione, posso dirti che se parti da zero con la musica, nel giro di qualche mese puoi cominciare a divertirti con qualche canzone semplice, se studi con costanza e un’ora al giorno, dopo un anno sarai già in grado di suonare brani più complessi, se sai già suonare altri strumenti e ci metti un po’ di sana ossessione, nel giro di tre anni puoi diventare un virtuoso. Tutto dipende dai fattori che abbiamo analizzato in questo articolo; comunque sia la cosa più importante è fare musica e divertirsi.

Io ti auguro di imparare presto a suonare il flauto, magari con le mie lezioni e il mio metodo DMAS, e ti do appuntamento alla prossima, ciao!