Benvenuto in questo articolo su uno dei flauti traverso più conosciuti al mondo, lo Yamaha YFL-677, uno strumento professionale che costa poco meno di cinquemila euro e ha tutti i numeri per accompagnare onorevolmente musicisti professionisti, così come studenti di livello avanzato che vogliono suonare un flauto dalle ottime qualità, e caratteristiche in linea con tutti i flauti della fascia medio alta.
Lo Yamaha YFL-677 fa parte della serie di strumenti della casa giapponese che possiedono il corpo e la testata interamente in argento sterling e la meccanica placcata argento.
Come dicevamo, il corpo e la testata di questo flauto traverso sono in argento sterling, metallo pregiato più di quello placcato e molto più dell’alpacca, la lega nickel argento che è largamente impiegata nei flauti di fascia bassa e anche quelli di fascia intermedia con prezzi più bassi.
L’argento sterling (sterlina) non contenendo nickel è ideale per tutte le parti che vengono a contatto con il nostro corpo, perciò soprattutto la testata e la boccola in questo argento sono da preferire largamente ad altri materiali; nel caso poi chi usasse il flauto fosse allergico al nickel allora non ci sono altre scelte, almeno la boccola deve essere in argento.
La testata del YFL-677 è di tipo “AM”, questa è derivata dal design della testate tipo A, quelle montate sui flauti della serie fatta a mano. La testata di tipo AM offre in aggiunta una più facile risposta ed un eccellente bilanciamento su tutta la gamma dello strumento e, con una resistenza leggermente più marcata, agevola un’ampia gamma dinamica.
Ecco la testata del flauto nella prossima immagine.
Nella figura seguente invece troviamo un particolare di questo flauto, notiamo la punzonatura indicante il grado 925 della lega di argento e rame, dove l’argento costituisce il 92,5% e il rame solamente il 7,5%. La casa costruttrice ci ricorda anche che produce questi strumenti dal 1887.
Tornando allo Yamaha YFL-677, nella versione H lo troviamo con piede discendente al si grave e chiave Gizmo.
Le chiavi sono naturalmente di tipo aperto, su un flauto di questa fascia pensiamo sia quasi d’obbligo poiché chi suona lo strumento dovrebbe ormai essere in grado di controllare bene la posizione delle dita sulle chiavi e controllare anche meglio il proprio suono, naturalmente si può sempre scegliere di chiudere i fori con i soliti tappini in gomma per suonare più facilmente i primi tempi.
I caminetti del flauto sono di tipo estratto direttamente dal corpo; caratteristica che conferisce allo strumento un suono ampio, corposo e leggero, e su questo modello troviamo il meccanismo del mi snodato e la chiave del sol fuori linea.
Per quanto concerne il meccanismo del mi snodato ricordiamo che questo serve a migliorare l’intonazione dell’emissione della mi acuto, mentre avere la chiave del sol fuori linea (offset G key) permette di suonare più agevolmente, specialmente se si hanno le mani piccole. La scelta del sol in linea o meno è comunque una scelta personale, ci sono molti suonatori esperti che preferiscono avere questi caminetti in linea con le altre chiavi.
Nella prossima immagine vediamo il particolare della meccanica con la chiave del sol non in linea.
Lo Yamaha YFL-677 ha il piede (trombino) discendente al si basso, e possiamo vederlo nella prossima figura.
Il flauto viene fornito con la relativa custodia rigida serie “lusso”, la borsa porta custodia e il consueto kit di pulizia per mantenere lo strumento in perfetto stato dopo l’utilizzo.
Bene, siamo arrivati così al termine di questa recensione del flauto Yamaha YFL-677, noi ti diamo appuntamento alla prossima e ti auguriamo di trovare presto lo strumento che fa per te; buona musica!