Quando è nato il tin whistle? Dove è stato costruito? Di che materiale è fatto e come si suona? Benvenuto sulla pagina dedicata al tin whistle, un flautino molto interessante e tutto sommato poco costoso che ci permette di suonare facilmente diverse melodie che richiamano la musica popolare inglese ed irlandese. Il tin whistle, disponibile in diverse tonalità e con diverse finiture, è uno dei flauti più conosciuti al mondo, e in quest’articolo andremo a conoscerlo da vicino: scopriremo com’è fatto, come si suona e quali modelli possiamo trovare in commercio oggi; cominciamo subito!
Tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo visto un simpatico flauto costruito quasi sempre di metallo, con un becco più grande del corpo e che tutto sommato ricorda un giocattolo; in effetti il tin whistle è chiamato anche tin penny whistle, che in inglese significa più o meno “fischietto in latta da un centesimo”, per via del materiale economico con cui veniva inizialmente costruito, ovvero la latta.
Conosciamo questo flauto anche con il nome di flauto irlandese, fischietto inglese, fagiolino francese, fischietto scozzese. Come vedi ci sono diversi modi di chiamare questo strumento, diciamo che da noi lo chiamiamo tin whistle oppure flauto irlandese, anche se questo nome indica uno strumento un pochino differente; infatti il nome flauto irlandese deriva dal fatto che il tin whistle viene largamente utilizzato per suonare brani popolari di questa nazione.
Com’è fatto il tin whistle? Questo piccolo flauto è composto da un tubo solitamente con una forma leggermente conica e un becco più grande sulla parte superiore; il becco è, come sul flauto dolce, la parte che contiene l’imboccatura in cui soffiamo l’aria.
All’interno del becco abbiamo il labium proprio come nel becco del flauto dolce, questo è un elemento che ha un’estremità affilata, e quando l’aria che soffiamo nel tin whistle incontra questa parte affilata viene tagliata: una parte dell’aria esce dalla finestrella sul becco, il resto entra nel corpo del flauto, si muove con una turbolenza e produce le note quando esce.
Il tin whistle può essere costituito di un pezzo solo oppure due pezzi, il becco può essere incollato all’estremità del corpo oppure ricavato direttamente da questo; lo strumento ha sei fori.
Ecco nella prossima immagine un bel tin whistle con il becco in plastica.
Quali sono i materiali utilizzati per costruire il tin whistle? Per costruire questo strumento abbiamo già visto che veniva impiegata la latta, materiale molto economico, oggi ci sono tin whistle in ottone, in alluminio, e alcune volte questi flauti vengono anche costruiti in legno, o come avviene negli ultimi tempi in vari polimeri plastici e altri materiali compositi. Nella prossima figura possiamo ammirare un tin whistle in allumino, costruito in un unico pezzo.
Quando è nato il tin whistle e chi lo ha costruito per primo? La storia del tin whistle ha circa quattrocento anni, per questo è difficile indicare esattamente chi lo ha costruito per la prima volta; tuttavia questo strumento sappiamo che ha contribuito anche alla definizione del clarinetto, quindi ha un posto di tutto rispetto nella storia dell’evoluzione di altri strumenti a fiato. Di seguito alcune considerazioni sulla storia di questo simpatico flauto.
Il fagioletto francese venne inventato nel sedicesimo secolo da Sier Juvigny, precisamente nel 1581. Nel periodo del 1600 il tin whistle era chiamato fagiolino con becco francese di tipo “fipple”, e fu solo nel 1803 che il signor William Bainbridge cominciò a migliorare questo strumento; a quel tempo in circolazione c'erano molti di questi strumentini musicali.
Il tin whistle come lo conosciamo noi fu invece costruito nel 1843 a Suffolk, Ingilterra, da un certo Robert Clarke. I suoi fischietti erano costruiti di latta, legno e stagno; da qui il nome tin whistle, visto che la lamierina del corpo era molto sottile. Questi modelli venivano da Clarke venduti in cambio di un solo penny nelle strade di Londra, e così il flauto diventò definitivamente il tin penny whistle, ovvero il fischietto da un centesimo.
Come si suona il tin whistle? Come avviene con altri flauti, il tin whistle può essere acquistato in diverse tonalità e ci permette, con la diteggiatura base, di suonare le note della scala diatonica (scala maggiore) della tonalità in cui lo abbiamo comprato, dandoci a disposizione un’estensione di due ottave. Uno dei modelli più diffusi di tin whistle è accordato in re maggiore, questo significa che ci permette di suonare con la diteggiatura facile le note di questa scala che sono re, mi, fa#, sol, la, si e do#. Se poi impariamo a utilizzare diteggiature alternative e modulare l’apertura dei fori del tin whistle, possiamo anche suonare note alterate e quindi suonare questo flauto in modo cromatico.
Una delle caratteristiche del tin whistle, è che a differenza di altri flauto suoniamo le note della prima e della seconda ottava con la stessa diteggiatura, cambiando solo il modo di soffiare l’aria all’interno del becco.
Nella prossima immagine troviamo la diteggiatura base dei tin whistles di varie tonalità, partendo proprio da re. Come puoi vedere è indicata anche una diteggiatura aggiuntiva per la nota tra parentesi estranea alla scala maggiore, questa viene utilizzata quando si suonano tonalità minori.
Che tipo di musica si suona con il tin whistle? Come avrai intuito, data la provenienza e il periodo di questo strumento, il tin whistle è molto utilizzato per suonare brani popolari inglesi, irlandesi e scozzesi; come sempre però siamo noi a decidere che tipo di musica suonare con gli strumenti musicali, per questo motivo il tin whistle viene oggi impiegato anche per suonare generi musicali diversi e più moderni. La caratteristica timbrica di questo strumento lo rende molto adatto ai generi di cui sopra ma se per esempio prendiamo un modello di tin whistle chiamato “low whistle”, questo ha un timbro che si avvicina a quello di flauti più grandi come quelli orientali più da “meditazione”, eccone come suona questo whistle nel prossimo video.
Quali modelli di tin whistle possiamo comprare oggi? Se vogliamo comprare un tin whistle oggi abbiamo molte possibilità, soprattutto online, e possiamo trovare strumenti di fabbricazione in serie ma anche moltissimi strumenti costruiti artigianalmente e dalle caratteristiche sonore ed estetiche molto particolari, con decorazioni che richiamano diverse epoche.
Dal punto di vista della costruzione i materiali sono diversi e per quanto riguarda l’accordatura ormai i tin whistle si trovano in quasi tutte le tonalità. Ci sono poi strumenti accordati un ottava più in basso come il low whistle che è in re basso, e anche tin whistle più acuti come il sopranino; alcuni di questi sono accordabili e permettono di alzare o abbassare l’intonazione di tutte le note contemporaneamente.
Bene! Questo articolo introduttivo al tin whistle termina qui. Io spero di averti incuriosito e ti invito, se ancora non l’hai fatto, a fornirti di uno di questi piccoli strumenti e provare a suonarlo; a tal proposito sappi che se impari a suonare con qualsiasi dei miei metodi musicali, puoi suonare anche questo simpatico flauto. Ti auguro tanta buona musica e ti do appuntamento alla prossima, ciao!