COME IMPARARE A SUONARE L'OCARINA:
L'ESTENSIONE MUSICALE

Ocarina

Benvenuto in questa lezione di ocarina, oggi parliamo dell’estensione musicale, una delle variabili che caratterizza gli strumenti musicali.

Seguimi e conoscerai meglio questo strumento e non solo, anche tutti gli altri strumenti che ti capiterà di suonare o ascoltare.

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Quando parliamo di strumenti musicali, tra le varie caratteristiche che li contraddistinguono abbiamo quella che si chiama estensione, ovvero la distanza tra la nota più grave e quella più acuta che lo strumento è in grado di emettere.

Per esempio, un flauto dolce ha un’estensione di due ottave e mezza, in pratica circa 30 note.

Un’ottava musicale è l’insieme delle 12 note che compongono il nostro sistema musicale, queste sono anche chiamate semitoni. Sugli strumenti queste note si ripetono con lo stesso nome, verso l’alto e verso il basso, cambiando però di altezza (frequenza); ecco nella prossima figura la scala cromatica con le 12 note, ascendente e discendente.

Le 12 note della scala cromatica

Anche la voce umana ha un’estensione musicale, e con l’allenamento può essere estesa; oltre a questo, le donne e gli uomini hanno estensioni diverse, e quando un uomo deve interpretare un brano composto per una donna o viceversa, è quasi sempre necessario cambiare tonalità, per spostarlo in una zona dove l’esecutore sarà più a suo agio.

Qual’è l’estensione dell’ocarina?

Intanto dobbiamo distinguere tra l’estensione teorica, offerta dallo strumento, e l’estensione pratica, determinata dalle capacità del musicista. Per esempio un principiante suonerà più facilmente le note centrali dello strumento, mentre potrebbe fare fatica a chiudere bene i fori per suonare la nota più bassa, oppure a intonare le note della seconda ottava, che spesso suonano molto “ariose”.

Le ocarine hanno un’estensione di un’ottava e mezza, per esempio quella classica a 10 fori accordata in DO, ha un’estensione che parte dal DO (tutti i fori chiusi) e arriva fino alla nota FA della seconda ottava (tutti i fori aperti).

Sicuramente le note che uno studente medio può suonare in poco tempo sono tutte quelle della prima ottava, e imparando a gestire l’emissione dell’aria, anche le note della seconda, almeno fino RE.

Come si fa ad aumentare l’estensione su cui suoniamo l’ocarina?

Così come avviene con la voce umana, anche con l’ocarina possiamo con la pratica migliorare a allargare l’estensione utilizzabile. Per fare questo man mano che ci esercitiamo impariamo come adattare l’emissione dell’aria, soprattutto per quanto riguarda gli estremi dello strumento.

Se stai provando a suonare l’ocarina, ti sarai già accorto che le note basse richiedono meno aria di quelle alte, che quelle alte hanno un rumore di aria insieme al loro suono, e che la diteggiatura per le note della seconda ottava è più difficile, anche perché bisogna imparare a bilanciare lo strumento tra le mani.

Bene, oggi abbiamo imparato cos’è l’estensione musicale e qual’è l’estensione musicale dell’ocarina.

Io ti do appuntamento alla prossima, e ti invito a visitare le pagine con i miei metodi musicali per imparare a suonare questi bellissimi strumenti.

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