Hai deciso di comprare un tin whistle e ti stai chiedendo quale possa fare al caso tuo? Meglio comprare uno strumento costoso o cominciare con qualcosa di economico? Se stai per avvicinarti al mondo del tin whistle, questo articolo potrebbe fare al caso tuo, infatti oggi ti presento quattro modelli di questo flauto che possiamo facilmente trovare in commercio e che costano poco; parliamo infatti di strumenti che vanno dai dieci ai venti euro. Mettiamoci comodi e cominciamo a esplorare questi fischietti da un penny!
In che tonalità comprare il primo tin whistle? Sicuramente il primo tin whistle deve essere in tonalità di RE, questa è la principale tonalità in cui questi flauti sono accordati ed è anche la più semplice da utilizzare se sappiamo gia suonare il flauto dolce; infatti la diteggiatura che adottiamo per suonare questo tin whistle è molto simile a quella che utilizziamo con il cugino con più fori. Comprando il tin whistle in re potremo suonare in re maggiore, in sol maggiore, ma anche in mi minore; se poi impariamo a suonare le note alterate potremo suonare anche in altre tonalità come il re minore.
Quanto devo spendere per il primo tin whistle? Si sa, chi più spende meno spende, d’altro canto la qualità ha un prezzo; tuttavia quando parliamo di tin whistle stiamo parlando di oggetti che nella maggior parte dei casi sono costruiti in maniera molto semplice: una lamierina piegata a forma di cono e un pezzetto di legno, oppure un tubo di qualsiasi metallo anche poco costoso come la latta a cui viene aggiunto un fischietto a un’estremità.
Il tin whistle “basico” può anche costare pochi euro, certo non possiamo aspettarci che suoni incantevolmente ma per cominciare può andare bene, specialmente se suoniamo da soli e non ci interessa un’intonazione perfetta. Non dimentichiamoci che questo strumento si chiama anche penny whistle che significa letteralmente “fischietto da un centesimo”; perciò anche se il nostro primo tin whistle non offre un suono e una suonabilità perfetta non importa, possiamo lo stesso entrare nello spirito che lo ha fatto conoscere in tutto il mondo.
Devi sapere che anche acquistando un tin whistle che costa poco, in molti casi ci sono alcune piccole modifiche che possiamo fare allo strumento per migliorarlo, quindi perché no? Se sei all’inizio del tuo viaggio in questo meraviglioso mondo dai un’occhiata ai modelli che ti sto per far conoscere, cominciando con il primo: si chiama Generation Original Flageolet, e costa circa dieci euro. Possiamo vedere questo flauto nella prossima immagine.
Generation Original Flageolet: questo tin whistle è prodotto dalla Generation Music, azienda fondata nel 1966 da Alfred Brown, e che ha prodotto flauti, tamburi a sonagli, e altri piccoli strumenti musicali a fiato; nel 1968 produsse il primo Original Generation Flageolet.
Lo strumento può avere il corpo di ottone laccato oppure di nichel laccato, il fischietto è in materiale plastico come tutti i flauti di fascia bassa.
Il suono di questo flageolet è forte e proiettato, la risposta è discreta anche se sulle note più acute richiede molta più aria e di conseguenza il volume delle note si alza parecchio.
Tutto sommato questo è un buon tin whistle per cominciare senza spendere una fortuna; il Generation Original Flageolet è disponibile in tonalità di sib, do, re, mib, fa e sol.
Waltons brass tin whistle: questo modello chiamato GR23061 è un flauto venduto dalla Waltons music, una grossa azienda che distribuisce diversi strumenti musicali. Lo possiamo vedere nella prossima immagine.
Il tin whistle Waltons costa circa dodici euro ed è disponibile in tonalità di do e re maggiore. Come tutti gli strumenti di questa fascia di prezzo ha una qualità accettabile e ci permette di avvicinarci al tin whistle con poca spesa; il Waltons brass è comunque uno dei tin whistles più conosciuti e venduti nel mondo.
Dal punto di vista del suono questo flautino ha un tono più quieto rispetto al modello della generation, ottimo da suonare in casa se viviamo in condominio. Anche in questo caso il fischietto è in plastica.
Clarke Original tin whistle: il prossimo modello che ti presento è della Clarke, nome che definisce il tin whistle, dato che proprio il signor Clarke a metà del 1800 cominciò a costruire questo strumento come lo conosciamo ora. Questo flauto costa circa venti euro e ha un look molto diverso dagli altri; lo possiamo vedere nella prossima figura.
La caratteristica del Clarke Original è che a differenza degli altri modelli non ha un becco (fischietto) montato sul corpo ma è la lamiera del corpo stesso a fungere da becco. Il metallo viene anche piegato in corrispondenza della finestrella sull’imboccatura per formare il labium che taglia l’aria quando suoniamo, e all’interno del becco c’è un blocchetto di legno tenero che lascia convogliare l’aria verso il labium. Ecco nella prossima immagine il particolare dell’imboccatura del Clarke Original tin whistle; possiamo notare la piegatura della lamiera che svolge la funzione del labium.
Com’è il suono del Clarke Original? Questo tin whistle ha un suono di volume medio basso e può essere suonato benissimo in casa anche nei condomini.
L’intonazione è buona ma le note più acute suonano molto “ariose”; questa è una particolarità di questo flauto e in un certo senso ci si abitua; la bellezza di questo modello non è nel suono ma risiede proprio nella sua particolare costruzione e nella sua forma. Il Clarke Original whistle è un tin whistle che non può mancare tra i primi flautini che aggiungiamo al nostro arsenale!
Il Feadóg Pro whistle: Ecco un altro modello di tin whistle molto conosciuto e venduto nel mondo. Prodotto in Irlanda, questo flauto costa circa dodici euro più le spese di spedizione perché non è detto che lo troviamo in Italia. Ecco il Feadóg Pro nella prossima immagine.
Anche questo flauto fa parte degli strumenti della fascia economica ed è prodotto solamente in tonalità di re; il corpo in metallo e il fischietto in plastica fanno si che questo sia molto simile agli altri tin whistle costruiti con questo stile classico.
Tutti i tin whistle presentati in questo articolo non offrono la possibilità di essere accordati, di conseguenza vanno bene per suonare da soli ma non è detto che siano una buona scelta se vogliamo suonare in gruppo; in quel caso meglio dirigere la nostra attenzione verso strumenti di fascia più alta.
Bene! Questo articolo sui tin whistles termina qui, io ti invito a comprare il tuo primo whistle e provare a suonarlo, e perché no magari con le mie lezioni e i miei corsi; ci vediamo presto!