Nella tradizione religiosa induista, il flauto di bamboo veniva suonato da Krishna. Scopriamo insieme il bansuri.
Sappiamo che in Cina e in India, il materiale più utilizzato per costruire il flauto è il bamboo. Tra questi strumenti, uno è diventato molto conosciuto nel mondo: il bansuri indiano. Questo particolare flauto si suona di traverso, e permette di ottenere delle melodie che possono trasportare la nostra mente e i nostri cuori lontano, talmente lontano da avvicinarci a Dio. Del resto, come la tradizione vuole, lo stesso Dio Krishna viene spesso raffigurato mentre suona il bansuri, creando così un forte legame tra musica, flauto e spiritualità.
Storia del flauto bansuri: Il bansuri è uno degli strumenti musicali indiani più antico. Viene descritto nei Veda (testi sacri della religione induista) ed è altresì presente in molte raffigurazioni religiose vecchie anche più di duemila anni. In realtà nei documenti antichi questo flauto non veniva chiamato bansuri ma con altri nomi, tra i quali nadi e tunava. Il flauto ha subito diverse modificazioni nel corso dei secoli, e attualmente viene costruito anche con materiali diversi dal bamboo.
Come è costruito un flauto bansuri: questo flauto viene costruito con le canne di una particolare specie di bamboo che cresce abbondantemente sulle colline dell'Himalaya, per spingersi addirittura fino a undicimila metri, vicino alle cascate.
Le canne di bamboo vengono tagliate, fatte essicare, e trattate con speciali olii e resine, per rendere il materiale più resistente. Quando il bamboo è pronto, i sapienti artigiani segnano i fori sulla canna, ed utilizzano delle punte bollenti per bucarla. Per fare i fori si preferisce non usare il trapano, perchè il movimento rotatorio della punta, si pensa possa rovinare le fibre del bamboo a lvello del foro stesso. Dopo aver fatto i fori, questi vengono resi lisci con una leggera levigatura, poi si controlla la qualità, l'intonazine, e se tutto va bene il bansuri viene decorato in vario modo, dopo essere stato asciugato e lucidato.
Quanto è grande un bansuri? Questo flauto può essere trovato in dimensioni che variano dai trenta ai settantacinque centimetri, naturalmente più il flauto è lungo, più l'intonazioine sarà grave, permettendoci di suonare note più basse (seguendo la fisica del diapason). Oltre all'intonazione, la lunghezza del bansuri influenza lo spessore del suono, a un flauto più lungo corrisponde un tono più corposo. Lo stesso tono è influenzato dallo spessore della canna utilizzata.
Ci sono bansuri di diverse tonalità, naturalmente la tonalità cambia con la lunghezza dello strumento. Si parte da un fa alto, con gli strumenti da 14 pollici, per arrivare a un sol basso con quelli lunghi 34 pollici. Nell'immagine seguente puoi vedere una tabella con i diversi modelli e le lunghezze.
Tonalità più acute corrispondono a un bansuri più corto, viceveresa i bansuri più lunghi offrono tonalità più gravi.
Com'è fatto il bansuri? Un lato del flauto è chiuso, e lo strumento presenta sei o sette fori, a volte otto. A pochi centimetri dall'estremità si trova il foro di entrata dell'aria, e il suono viene prodotto soffiandoci dentro. I fori sul flauto servono a scegliere le note da suonare.
Come si suona il bansuri? Questo flauto si tiene orizzontalmente, di solito sulla destra. Come quasi tutti i flauti, per suonare il bansuri occorre soffiare nel foro di entrata dell'aria, e chiudere o aprire, sia completamente che parzialmente, i fori delle note. I fori più esterni si suonano con le dita indice, medio e anulare della mano destra, mentre le stesse dita della mano sinistra lavorano sui fori più vicini all'imboccatura. Per i modelli di bansuri a sette fori, il settimo foro viene chiuso utilizzando il dito mignolo della mano destra. Lo strumento viene sostenuto e stabilizzato dalle dita pollice e mignolo delle due mani del musicista. Per cambiare l'ottava delle note suonate si modifica la velocità dell'aria, soffiando maggiormente si innalzano le note.
Quali note si possono suonare sul bansuri? Chiudendo e aprendo i fori si ottengono le note della scala diatonica, le quali hanno dei particolari nomi. Una particolarità di questo flauto è che la tonica (nota base della scala) si ottiene chiudendo i primi tre fori; per suonare la scala si procede chiudendo i fori 4, 5, e 6; poi si liberano tutti i fori, e le ultime due note si ottengono chiudendo il foro 1 e successivamente il 2.
Le note della scala diatonica sul bansuri si ottengono partendo con la chiusura dei primi tre fori.
Questo schema di note rappresenta la diteggiatura completa per il bansuri, per suonare le note naturali e alterate.