Benvenuto a questa lezione di flauto traverso dedicata al vibrato. Nella lezione precedente di questo corso introduttivo abbiamo suonato alcune note sulla prima ottava del flauto, soprattutto note lunghe, e devi sapere che la pratica delle note lunghe è un esercizio importantissimo per sviluppare la corretta imboccatura e un buon tono sostenuto, rotondo e pieno. Oggi impariamo ad aggiungere alle note l’effetto vibrato, un effetto che apporta movimento alla nota e la rende molto più musicale e interessante, aggiungendo ad essa espressione e naturalezza.
Come sempre allegato a questa lezione trovi il video con le mie spiegazioni e la dimostrazione degli esercizi; e ti ricordo che tutti i video del mio sito sono presenti sul mio canale YouTube, al quale ti invito ad iscriverti se non l’hai ancora fatto. Cominciamo subito con l’argomento di oggi: il vibrato.
Che cos’è il vibrato? Sappiamo che il suono nel flauto traverso viene prodotto dalla turbolenza di aria che attraversa lo strumento e che si tramuta in note quando questa esce dai fori dello stesso. Il vibrato è un fenomeno per il quale al variare della pressione dell’aria che soffiamo nella boccola varia anche il volume della nota emessa, questo significa che se noi cambiamo con una certa frequenza questa pressione il suono viene modificato: la variazione ha la forma che puoi vedere nella prossima immagine, si chiama sinusoidale...
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Ecco alcuni argomenti trattati nella lezione completa:
- L'effetto vibrato, descrizione.
- Come suonare il vibrato sul flauto traverso.
- Distinzione vibrato e tremolo.